Laghi e Castelli

I Cinque Laghi e le terre Ballerine

I Cinque Laghi nel territorio di Ivrea sono zone lacustri particolarmente importanti per la grande quantità flora e fauna locale, un percorso naturalistico interessante per gli amanti del verde.
Le terre ballerine sono in realtà una torbiera; In passato, al loro posto, esisteva infatti un lago.
Lo specchio d’acqua in parte si interrò per motivi naturali e in parte venne prosciugato per permettere l’estrazione della torba, utile come combustibile alle industrie siderurgiche. Sotto lo strato di torba trattenuto dalle radici degli alberi si accumula però dell’acqua, ed è per questo che il terreno ondeggia sensibilmente.

Lago Sirio

Il Lago Sirio, è incluso nel territorio denominato Canavese Orientale.
La bellezza del luogo costituisce la peculiarità principale del lago: è incastonato in un’area collinare rocciosa modellata nel Pleistocene dal Ghiacciaio Balteo la cui morena laterale sinistra, Serra d’Ivrea, domina il paesaggio con i suoi 25 Km di lunghezza.

La Serra è sicuramente uno dei pregi naturalistici maggiori dell’area in quanto è tra le morene laterali meglio conservate d’Europa.
Non esistono immissari in superficie, si presume vi siano delle sorgenti subacquee che lo alimentano.

Il Lago San Michele è il più piccolo dei Cinque Laghi della Serra di Ivrea ed occupa una depressione rocciosa di origine glaciale.
Il lago Pistono è alimentato dal rio Montesino e dalle acque che scendono dai fontanili di Bienca e da quelle di scolo provenienti dalla regione dove un tempo c’era il lago Coniglio, fatto poi prosciugare per favorire l’estrazione della torba. Fermandosi sulle sponde del lago si può ammirare un paesaggio incantevole, quasi fiabesco per la quiete che lo circonda.
Il Lago Nero, il più solitario ed incontaminato dei laghi dell’Eporediese che incastonato tra ripide colline ricche di boschi, rievoca immagini di battaglie ed imboscate nello stile dei più classici racconti di Walter Scott.
Intorno al lago Campagna (di Cascinette) è possibile passeggiare sulla sponda destra del lago seguendo, un sentiero che si inerpica sulle rocce basaltiche, che conduce verso il Lago Sirio.

Il castello di Masino

Il Castello di Masino, risalente al XI secolo e abitato dai conti Valperga per dieci secoli, si affaccia sulla pianura del Canavese ed è circondato da un grande parco.

Questa dimora storica ha visto il susseguirsi di numerose battaglie, raccontate oggi nelle stanze monumentali, negli eleganti saloni affrescati e arredati con mobili di pregio.

Tra le preziose raccolte custodite nel Castello, spicca la ricca collezione di carrozze del XVIII e XIX secolo nell’omonimo Palazzo delle Carrozze, un tempo appartenute per lo più alla famiglia Valperga.

Il Castello ducale di Agliè è maestosa residenza sabauda risalente al XII secolo e, dal 1600, prestigioso esempio di architettura barocca realizzato su progetti di Amedeo di Castellamonte e Ignazio Birago di Borgaro, il castello è impreziosito da un esteso parco, da giardini all’inglese e all’italiana e da artistiche fontane.
Il Castello di Mazze’ è stato costruito nel XII secolo su volere dei conti di Valperga. Questo castello è costituito in verità da due manieri: uno grande ed uno piccolo, divisi semplicemente dal parco che circonda il complesso.
Il castello di Montalto si erge a 405 metri sul Monte Crovero, fu edificato tra il X e l’XI secolo ma non si conosce chi fu a costruirlo. Si sa tuttavia che verso il Mille era costituito da una torre, una cinta di collegamento e una cappella dedicata a Efisio, Marco ed Eusebio.